venerdì 11 novembre 2011

La Morte del Profeta

Le mura del Sogno s'infrangono
lasciando nuda la pelle grinzita del Reale.
Fragile marionetta,
Dio lascia cadere i fili che mi reggono.
Impietosa platea,
tu ridi di me:
sputando sul mio corpo di bambola,
china sui miei resti di donna attendo
perquotendomi il petto.
Chi dopo di me?
Chi dopo di me sceglierai come Profeta,
trafitta dall'insulto della Tua Inesistenza?

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